Trasparenza in azione: ecco il rapporto sull'impronta di carbonio della EX90

La nostra ambizione è raggiungere le zero emissioni nette di gas serra entro il 2040, diventare un'azienda a economia circolare e ridurre progressivamente la nostra impronta di carbonio.

Per realizzare questi obiettivi, l'elettrificazione completa rimane un pilastro fondamentale per la nostra azienda: abbiamo già cinque auto 100% elettriche sul mercato, la più recente delle quali è la Volvo EX90, e altri cinque modelli in fase di sviluppo. Nella prima metà dell'anno, le emissioni di CO₂ per auto sono state inferiori del 25% rispetto al parametro di riferimento del 2018, un numero favorito dalla continua elettrificazione della nostra flotta.

Altre iniziative includono la riduzione delle emissioni nella catena di approvvigionamento, nelle operazioni logistiche e nella produzione, il riciclaggio, il ricondizionamento e il riutilizzo di più materiali e ricambi nonché il miglioramento della trasparenza e della tracciabilità dei dati lungo tutte le nostre catene di approvvigionamento.

A proposito di trasparenza, questo è uno degli scopi principali dei nostri rapporti di valutazione del ciclo di vita (LCA). Abbiamo promesso di documentare l'impatto climatico delle nostre nuove auto 100% elettriche e finora abbiamo pubblicato rapporti per le Volvo EX40, EC40, EX30 e ora anche per la EX90.

I report identificano i materiali e i processi che contribuiscono maggiormente alle emissioni dell'auto per il suo ciclo di vita, dall'estrazione e dalla raffinazione delle materie prime fino al trattamento al termine del ciclo di vita. Con i report LCA, puntiamo a migliorare la trasparenza per clienti, dipendenti, investitori e altri stakeholder interessati alle nostre prestazioni ambientali.

L'elettrificazione come apripista
Il rapporto della EX90, che potete trovare qui, mette sotto i riflettori l'impronta di carbonio del nostro SUV di punta. Confrontiamo la EX90 con la XC90 Plug-in Hybrid e Mild Hybrid, due auto di dimensioni simili ma che utilizzano tecnologie di trasmissione diverse.

Uno dei principali risultati emersi dal rapporto mostra che se si carica la EX90 utilizzando un mix di elettricità medio europeo*, l'impronta di carbonio del ciclo di vita è inferiore di circa il 50% rispetto a quello della XC90 Mild Hybrid e di circa il 20% rispetto a quello della XC90 Plug-in Hybrid**. Questo confronto evidenzia il fatto che l'elettrificazione può portare a una sostanziale riduzione dell'impatto climatico per le auto.

Ricarica con l'energia eolica? L'utilizzo di elettricità generata dal vento riduce significativamente l'impronta di carbonio della EX90: del 35% rispetto alla ricarica con un mix di elettricità globale e del 17% rispetto all'utilizzo del mix di elettricità europeo*. Questi dati evidenziano l'importanza della fornitura e della disponibilità di energia rinnovabile lungo tutta la catena del valore, in particolare durante la ricarica, per aiutare le auto 100% elettriche a raggiungere il loro pieno potenziale dal punto di vista climatico.

Nel complesso, la EX90 ha anche un'impronta di carbonio totale inferiore rispetto ai modelli XC90 Plug-in Hybrid e Mild Hybrid per tutte le fonti di elettricità utilizzate per la ricarica incluse nello studio**.

L'impatto delle batterie è ancora significativo. Queste contribuiscono, infatti, per ben il 17% all'impronta di carbonio della EX90, ma anche includendo questo numero, l'impatto climatico complessivo della EX90 è ancora significativamente inferiore a quello di una mild hybrid di dimensioni simili.

Per saperne di più sulle nostre strategie di azione climatica, consulta la nostra pagina web dedicata alla sostenibilità.

* Il mix di elettricità dell'UE-27.
**Gli esempi utilizzati si basano su una distanza di guida totale di 200.000 chilometri e sul consumo di energia secondo i risultati della procedura di prova per veicoli leggeri armonizzata a livello mondiale (WLTP).