Il lavoro di Luca Massaro si concentra sullo spazio invisibile che separa le fotografie dalle parole, un’immagine dalla sua didascalia. Attraverso fotografie, parole, sculture, libri d'artista e tecniche mutuate dal panorama pubblicitario accelerato urbano e online – come la proliferazione di dispositivi retroilluminati e la ripetizione di loghi grafici – il suo lavoro è una ricerca aperta sui paradossi del linguaggio, un ritratto dell’ibridazione conflittuale degli iconotesti oggi.
L’installazione realizzata per Volvo Studio è una reinterpretazione dell’archivio decennale “Dizionario Vol.1” (2012-2022, Art Paper Editions). “Dizionario Vol.1” è la prima di una serie di raccolte enciclopediche di parole fotografate da Luca Massaro negli ultimi 10 anni. Il titolo del progetto è tratto da una foto esposta all’ingresso dell’esposizione e ripreso nel totem luminoso pubblicitario in Porta Nuova. Le opere in mostra sono figlie dalla cultura dell'immagine mainstream e delle campagne pubblicitarie. La dimensione delle tele più grandi è in scala 1:1 basata sull'altezza dell’artista, una corrispondenza che introduce un Modulor (scala di proporzioni basata sulle misurazioni umane) e una caratterizzazione autobiografica del display seriale. I lavori oscillano tra dualità di immagine e parola, analogico e digitale, fotografico e pittorico, dialogando attraverso associazioni poetiche, con lo spazio circostante.

Fino al 15 giugno

In collaborazione con Viasaterna

BIO
Luca Massaro (Reggio Emilia, 1991) è un artista e fotografo che lavora con Immagini e Parole. I suoi progetti sono stati pubblicati a livello internazionale (FOAM, Aperture, Purple, M Le Monde, i-D, Danilo Montanari, Skinnerboox, Art Paper Editions) ed esposti in mostre collettive e personali: tra gli altri, Istituto Italiano di Cultura (Montevideo), Viasaterna (Milano), Museo MAR (Ravenna), Museo Degli Eremitani (Padova), BACO Contemporary Art (Bergamo), Peckham 24 (Londra), Matèria (Roma), Printed Matter (New York), Photo Weekend (Düsseldorf), Triennale Museum (Milano), Palazzo Del Governatore (Parma Capitale Europea della Cultura), Fotografia Europea Festival (Reggio Emilia) MBAL (Musèe des Beaux-Arts Le Locle). Il suo lavoro è presente in collezioni private e istituzionali, come Regione Emilia Romagna, Fondazione Benetton (Premio Nascimben) e l’Istituto Italiano di Cultura di Montevideo. Luca Massaro vive e lavora a Milano. Dal 2019 è rappresentato da Viasaterna.