Scene da un patrimonio

Il Raduno 2022 del Registro Italiano Volvo

Dedicato ai 40 anni della 760 e ai 20 della XC90 ma soprattutto a valorizzare l’incontro tra i Soci, il meeting a Tradate è stato un vero successo

Facce soddisfatte. Strette di mano. Abbracci. Sorrisi. Raramente avevamo vissuto un Raduno così solare e spontaneo come quello andato in scena a Tradate (Varese), presso il Museo Fisogni, domenica 2 Ottobre. Eravamo tanti (quasi cinquanta equipaggi e un centinaio di persone) e siamo stati veramente bene. Il raduno ha sperimentato un format nuovo: ci si incontra, ci si scambiano impressioni sulle proprie vetture, si preferisce la condivisione esperienziale alle tappe di un roadbook predefinito. E si ascoltano persone che portano la loro testimonianza su temi cari alla Volvo come la sostenibilità, la sicurezza, la centralità delle persone. Una formula inedita che è piaciuta particolarmente.



Le protagoniste assolute sono state due Volvo che festeggiavano un compleanno a cifra tonda: la Serie 700, quarant’anni, e la prima generazione della XC90, venti. Grazie alla cortesia di due Soci del Registro, Filippo Cagnoni e Vanny Moro, abbiamo potuto esporre questi due magnifici esemplari, in perfetto contrasto cromatico, su altrettante pedane del cortile interno di villa Fisogni. Due belle testimonianze di epoche e stili diversi: la berlina a tre volumi e la SUV (la prima SUV Volvo), il fianco liscio e lo shoulder, le linee tese e quelle morbide. Diversissime tra loro eppure, entrambe, tremendamente Volvo.



Questo signore si chiama Hans Hedberg ed è il responsabile mondiale dell’Heritage Volvo. È venuto apposta da Göteborg per partecipare al nostro Raduno. Ecco, di soddisfazioni ne abbiamo vissute tante, durante la bellissima giornata di Tradate, ma questa è forse stata la più bella: la Casa madre che segue con tale e tanta attenzione le attività di valorizzazione del Patrimonio che svolgiamo in Italia da avere dedicato un weekend al nostro incontro (l’ottavo da quando le attività del Registro vengono gestite direttamente da Volvo Car Italia). Hans ha un background da giornalista automotive, è un collezionista compulsivo di Volvo e ha una cultura del marchio (e della storia in generale) che ne fanno, come direbbero i francesi, l’homme de la situation. Ci riempie di orgoglio saperlo tanto vicino a noi.

Gentleman driver è di solito il nome che si utilizza per i piloti occasionali. Non è proprio questo il caso di Ivan Capelli, pilota di Formula 1 in numerose scuderie (sì, anche quella di colore rosso). Però noi lo vogliamo considerare ugualmente un “guidatore gentile” per la sua grande signorilità e cortesia. Ivan, da anni Volvo ambassador, è stato uno dei protagonisti del Volvo Talk che ha sondato i legami tra passato e futuro, per dimostrare che le auto cambiano, i valori restano. Gli altri speaker della tavola rotonda, moderata dalla giornalista Silvia Terraneo, erano Luca D’Onofrio, Direttore Customer Experience di Volvo Car Italia, e Marco Visani, giornalista e curatore di questo spazio informativo oltre che dell’account Instagram volvocarheritagenews.



Tra i grandi protagonisti, lo spazio che ci ha ospitato: il Museo Fisogni. Una collezione unica, entrata 22 anni fa nel Guinness dei Primati per essere la raccolta più grande al mondo di pompe di benzina: sono oltre 200, dal 1892 ai giorni nostri (c’è persino una delle prime colonnine elettriche), con un corollario di oltre seimila pezzi tra latte di olio, insegne smaltate, gadget e memorabilia comunque collegati al mondo dei carburanti per autotrazione. Guido Fisogni, l'ideatore di questo straordinario luogo, ha lavorato per una vita nell'edilizia di settore. Man mano che un impianto veniva dismesso, ne recuperava le parti fondamentali e le faceva restaurare. Sono mille, gli aneddoti che il Signor Fisogni e i suoi collaboratori hanno raccontato, divertendosi e divertendoli, ai visitatori.



Ma soprattutto ci siete voi, i Soci, i più autentici ambasciatori dei valori del marchio, che con passione e competenza — spesso restaurandovi le vostre auto nel garage di casa — rendete perpetua la presenza sulle strade delle nostre vetture di ogni epoca e dei valori in cui crediamo. Nelle prossime settimane continueremo a rivivere i momenti più belli del raduno pubblicando le vostre immagini e le vostre testimonianze filmate. Perché le storie più belle sono quelle raccontate direttamente dai protagonisti. E voi tali lo siete per davvero.